Fatturazione Attiva

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Fatturazione Attiva

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Con l'introduzione della fattura elettronica non e' variata la normativa iva del DPR 633 del 1972 ma con la digitalizzazione verranno effetuati controlli più stringenti a cui ci si dovrà attenere.

 

Questo sono le indicazioni ufficiali ell'Agenzia delle entrate :

 

L’introduzione dell’obbligo di fatturazione elettronica non ha modificato le disposizioni di cui all’articolo 21, comma 4, del d.P.R. n. 633/72 e quindi è possibile l’emissione di una fattura elettronica "differita". Secondo la norma si può emettere una fattura entro il giorno 15 del mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione di cessione di beni o prestazioni di servizi. A titolo d’esempio, quindi, per operazioni di cessione di beni effettuate il 20 gennaio 2019, l’operatore IVA residente o stabilito potrà emettere una fattura elettronica "differita" il 10 febbraio 2019 avendo cura di:  

emettere al momento della cessione (20 gennaio), un DDT o altro documento equipollente (con le caratteristiche stabilite dal d.P.R. n. 472/96) che accompagni la merce;  

datare la fattura elettronica con la data del 10 febbraio 2019, indicandovi i riferimenti del documento o dei documenti di trasporto (numero e data);  

far concorrere l’IVA alla liquidazione del mese di gennaio.