Si parla di IVA reverse charge nelle cessioni in cui la ditta che emette fattura e' un artigiano o prestare di assistenza ad una ditta con partita iva, viene emessa una fattura in esenzione iva "NI" art. 17 comma.3 let. b o let. C.
In questo modo chi emette la fattura non la ricarica dell'iva, chi la riceve non matura credito d'iva.
Configurazioni e Impostazioni anagrafiche
Nel paragrafo di configurazione:
"reverse-ch/abilita" - inserire S/N abilita la funzionalita di reverse charge.
"reverse-ch/charge-aliquota-iva" - inserire codice di esenzione es. "NI"
"reverse-ch/reverse-charge-art-ese" - inserire codice di articolo di esenzione.
Anagrafica clienti.
In anagrafica clienti alla TAB "fatturazione" spuntare la casella Reverse charge Attivo ed inserire un codice di articolo di esenzione.
Emissioni DDT e Fatture immediate
In emissione/gestione documenti DDT alla tab. "2-Testata"
Selezionare il campo "Reverse charge" per indicare che si intende emettere una bolla e conseguente fattura in reverse charge.
Il sistema imporrà l'aliquota configurata e relativo articolo di esenzione.
Specifico per Assist 2.0
Interventi con Reverse Charge
Nella fase di fatturazione interventi, solo se sul cliente in anagrafica e' prevista il campo Reverse charge, questa viene automaticamente appllicata alle fatture di intervento.
Nella chiusura intervernto se in fase di pre-chiusura da App il tecnico ha selezionato di non volere iva verra' generato una bolla con applicazione del reverse charge configurato (come codice aliquota e articolo di esenzione).